Si è conclusa la tredicesima edizione del China Sommelier Competition
Ieri si è conclusa con successo, allo Shanghai Garden Hotel, la più importante competizione professionale nazionale incentrata sui sommelier – la 13a finale del “China Sommelier Competition”. Alla fine, Sean Chen di Guangzhou si è aggiudicato il titolo di miglior sommelier della Cina, mentre Cassie Hu di Chengdu e Walter Liu di Shanghai hanno vinto rispettivamente il secondo e il terzo posto. (Lookvin)
Nuovi focolai in Cina
Nuovi focolai di Covid variante delta hanno messo in allarme le autorità cinesi. Il focolaio vede il conteggio ormai salito a circa 200 casi in tutto il Paese dal 17 ottobre, giorno della positività accertata in un gruppo di turisti che da Shanghai ha volato fino a Xi’an e poi nel Gansu e nella Mongolia Interna. Le province maggiormente interessate sono Gansu, Mongolia interna, Pechino, Ningxia, Heilongjiang, Shandong e Sichuan. La Cina ha messo in lockdown la città di Lanzhou, il capoluogo da 4 milioni di abitanti del Gansu, nel tentativo di bloccare un focolaio domestico di Covid-19, vietando ai residenti di uscire di casa se non in caso di emergenza. Molti gli eventi che hanno subito il colpo: prima la maratona di Wuhan, poi la maratona di Pechino, nonché la fiera internazionale del vino Interwine, rimandata a dicembre. (Xinhua, Sina)
La Cina delinea le azioni necessarie per raggiungere il picco delle emissioni di carbonio entro il 2030
Il governo cinese ha pubblicato un nuovo piano d’azione per portare le emissioni di carbonio del paese al picco entro il 2030, elencando i compiti chiave che devono essere eseguiti per raggiungere gli obiettivi graduali per arrivare alla carbon neutrality. Il piano del Consiglio di Stato evidenzia 10 campi in cui è necessario intraprendere azioni, tra cui la transizione energetica verde e a basse emissioni di carbonio e il settore industriale, ribadendo gli obiettivi di un taglio del 18% delle emissioni di anidride carbonica per unità di PIL, noto anche come “CO2 intensità delle emissioni” — entro il 2025 dal livello del 2020 e una riduzione del 65% di tale intensità entro il 2030 rispetto al livello del 2005. (Caixin)
I computer quantistici cinesi superano quelli di Google e sono i più veloci al mondo
I fisici in Cina hanno costruito due computer quantistici con velocità di prestazione che supera quelle dei loro concorrenti occidentali, secondo quanto riportato martedì dal South China Morning Post. Hanno prodotto una macchina superconduttrice e un tipo ancora più veloce che utilizza fotoni di luce per ottenere risultati mai visti prima, afferma il documento, aggiungendo che Jiuzhang 2 può calcolare in un millisecondo un’attività che richiederebbe al computer convenzionale più veloce del mondo 30 trilioni di anni. I risultati del team sono dettagliati in due articoli pubblicati nella rivista Physical Review Letters e nel Science Bulletin. (SCMP)