Oggi vogliamo concentrarci su una delle regioni italiane tra le più conosciute al mondo, da un punto di vista vitivinicolo, ottenendo grandissime soddisfazioni per i vini prodotti, stiamo parlando del Piemonte.
Una regione del nord-ovest dell’Italia, le cui tradizioni vitivinicole risalgono all’epoca romana con moltissimi riferimenti storici di apprezzamento, tanto da potersi tranquillamente considerare una pioniera dei migliori sistemi di vinificazione per i vini di ottima qualità. Vitigni come il nebbiolo, la barbera, dolcetto, croatina, grignolino, malvasia di Casorzo o Schierano oppure cortese, erbaluce e moscato bianco, sono ben distribuiti in aree quali l’area pedemontana tra Saluzzo e Torino, il Monferrato astigiano, il Roero, le Langhe e l’Alto Piemonte.
Una regione magnifica, con un clima continentale contraddistinto da una fantastica escursione termica, tanto preziosa per l’ottenimento di struttura e longevità dei suoi vini. Vanta circa 50 mila ettari vitati, suddivisi per la maggior parte in montagna, mentre il resto è più o meno equamente suddiviso tra collina e pianura, con una produzione di oltre due milioni e mezzo di ettolitri.
È proprio in questa regione che nel 1957 fu fondata l’azienda “Produttori di Govone”, una cantina che può oggi contare su circa 250 soci e oltre 300 ettari di vigneti situati nelle migliori zone vitivinicole e precisamente: Alba, Langhe, Roero, Asti e Monferrato.
Al di là della fortunata posizione geografica e la notevole attitudine alla vinificazione, che ha permesso di essere molto apprezzata in Italia e all’estero, il punto di forza dell’azienda è sempre stato la coesione tra i conferitori e la loro capacità di guardare al futuro, puntando sull’innovazione, senza tralasciare le tradizioni da cui tutto è iniziato.
Spaziando su ogni tipologia, dalle bollicine al vino da dessert, e con una produzione di circa tre milioni di bottiglie l’anno, l’azienda si è distinta per non aver mai trascurato neanche il loro più piccolo cliente, organizzandosi per ospitare tutti coloro che avessero piacere di rilassarsi e vivere esperienze bucoliche, accuditi con cibo e vino di elevatissimo livello in un’atmosfera di pace e serenità.
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